eagleXman2021: Simone Lunghi

1. Se ti dico eagleXman, qual è la prima cosa che ti viene in mente?

Una delle fatiche più grosse che ho fatto nella mia vita a livello sportivo!

2. Qual è stato il momento più duro dell’intera giornata di gara?

Decisamente la frazione di corsa. Un po’ per la sua caratteristica di percorso, un po’ perché era un caldo esagerato.

3. A livello paesaggistico qual è stato il momento più “WOW” che ti ha lasciato a bocca aperta del percorso gara?

La salita che porta all’osservatorio e tutto l’altopiano, paesaggio unico e inconfondibile!

4. Se dovessi partecipare di nuovo ad eagleXman, c’è qualcosa che cambieresti a livello strategico durante la gara stessa oppure per quanto riguarda la preparazione nei mesi precedenti?

Non cambierei nulla, chiederei soltanto (richiesta un po’ presuntuosa) a chi gestisce il clima, di avere temperature un po’ più fresche😂😂

5. Il ruolo del supporter/support team si è rilevato essere di fondamentale importanza per una gara del genere. Puoi raccontarci un momento in particolare dove hai capito che senza il supporter/support team non ce l’avresti fatta?

Ovvio che in questo genere di gare, il supporter è fondamentale. A me ha deciso le sorti della gara alla fine del primo anello di corsa…ero in crisi totale forse anche disidratato, camminavo come uno zombie e l’arrivo di una birra portatami appena partito per il secondo giro, mi ha rimesso in carreggiata. Senza non so se avrei ricominciato a correre…

6. Se potessi dare un solo consiglio a coloro che nel 2022 vogliono partecipare ad eagleXman, quale consiglio daresti?

Direi di allenarsi molto in bici, e di tralasciare la corsa con il ritmo da pianura, ma allenarsi a un continuo saliscendi su terreni sterrati. Ma soprattutto consiglierei di non farsi scappare gli arrosticini!!!!

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